La costa maremmana - La migliore guida per il tuo viaggio in Toscana

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La costa maremmana

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Golfo di Baratti

La Toscana offre numerose località turistiche per indimenticabili soggiorni al mare. La costa toscana è infatti molto variegata con spiagge di sabbia fine anche molto lunghe, ben attrezzate o rimaste totalmente selvagge, scogliere a picco sul mare, calette incontaminate.

L'offerta è arricchita anche dalla presenza di numerosi parchi naturali, come quello dell'Arcipelago Toscano (sotto la cui tutela, per esempio, si trovano le varie isole prospicienti la costa), che preservano non solo il mare ma anche la flora e la fauna locale.
Scendendo da Livorno si trovano sempre più spiagge libere. La costa è delineata, alle spalle, da una lunga e bellissima pineta. Qui si trovano anche numerosi campeggi.  

Da vedere: il Golfo di Baratti e le rovine della città etrusca di Populonia,  situata su un promontorio che si eleva proprio alla fine dello stesso Golfo. Dai porti di Livorno e Piombino partono ogni giorno traghetti per l'Isola d'Elba (ad 1 ora circa di distanza) e le altre isole dell'Arcipelago, nonché per la Sardegna (circa 6 ore) e la Corsica (circa 4 ore).


Da qui in poi siamo già in Maremma. La qualità del mare e delle spiagge di questa zona costiera è stata più volte riconosciuta da diverse associazioni ambientaliste. A Follonica, località marina piuttosto affollata, ma ideale per le famiglie, si trovano ottimi ristoranti di pesce.

Proseguendo verso sud si incontra la rinomata Punta Ala, nata praticamente dal nulla negli anni '50 e che nel tempo si è fatta largo tra le più esclusive località portuali d'Italia. Le barche a vela e gli yacht da sogno ormeggiati in questo porto sono sempre un buon motivo per una bella passeggiata lungo il molo. Nella zona sono comunque presenti varie spiagge di sabbia dorata.


Cala Violina
Castilione della Pescaia, Maremma

Dopo Punta Ala incontriamo Castiglione della Pescaia, un caratteristico paese di pescatori, dominato dall'antico borgo e castello medievali. Il paese negli anni è molto cresciuto ed offre vari servizi, fra cui numerosi stabilimenti balneari, ristoranti, boutique e strutture turistiche. Nelle vicinanze consigliamo di vistare i paesi che punteggiano le colline dell' entroterra e che presentano interessanti resti archeologici di epoca etrusca, come Vetulonia e Buriano. Dopo Castiglione della Pescaia i tratti di spiaggia libera sono sempre più numerosi fino ad arrivare a Marina di Grosseto e Principina a Mare. In particolare, la prima si è recentemente molto sviluppata con la creazione di un elegante porto turistico.

Dal confine meridionale di Principina, dove si trova la foce del fiume Ombrone, inizia il meraviglioso Parco dell'Uccellina, un parco dalla natura selvaggia e incontaminata, dove è possibile effettuare numerose escursioni e percorsi per l'avvistamento della fauna locale. Qui il riferimento per chi cerca la spiaggia è Marina di Alberese (non ci sono stabilimenti balneari, ma solo due bar e servizi pubblici), di una bellezza selvaggia veramente affascinante. Il Parco si stende fino al grazioso paese di Talamone, dominato dalla splendida rocca e fornito di un piccolo porto.   

Orbetello, Argentario

Dopo Talamone, troviamo quindi il Promontorio dell'Argentario, un monte che originariamente era  un'isola, e che nel tempo si è congiunto  alla terraferma tramite tre strisce di terra: il Tombolo della Giannella, della Feniglia e di Orbetello (le prime due formatesi naturalmente e la terza, parzialmente artificiale). La Giannella (a nord) e la Feniglia (a sud) offrono due lunghe lingue di sabbia fine costeggiate da pini marittimi e che formano al loro interno la Laguna di Orbetello, Oasi del WWF. Sul tombolo centrale sorge, in maniera piuttosto curiosa, l'affascinante cittadina di Orbetello. Il Promontorio dell'Argentario offre innumerevoli calette di acqua trasparente, raggiungibili via mare o, via terra, tramite sentieri abbastanza ripidi. Le località di riferimento sono Porto Ercole, delizioso porticciolo turistico, piuttosto vivace nei mesi estivi, e Porto Santo Stefano, il porto di riferimento per le partenze giornaliere verso l'Isola del Giglio.

Da non perdere inoltre la spettacolare vista che si gode dal Convento dei Passionisti (quasi sulla vetta del Monte Argentario) e la visita alle rovine romane di Cosa e della Tagliata presso il promontorio di Ansedonia, quest' ultimo costellato da meravigliose ville vista mare. Quasi al confine con il Lazio vi segnaliamo inoltre una deliziosa cittadina arroccata in cima ad una collina visibile dalla spiaggia, Capalbio. Un piccolo gioello ben conservato, che nei mesi estivi si anima di un'intensa vita intellettuale.

Orbetello, Argentario
 
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